Pelle #23
Il figliol prodigo, tornato in paese dopo un incidente in cui ha ucciso una donna.
Arco narrativo: Perdente
Gruppi: Famiglia Petrini
Uccidere cambia una persona. Non credo nel perdono, ma sembra che una seconda occasione non si neghi a nessuno e così, dopo tanto tempo, sono tornato. Se credessi ancora in un qualsiasi dio potrei identificarmi nel biblico figliol prodigo. In realtà sono solo un disoccupato senza prospettive e a pezzi che deve stare lontano dalla bottiglia. Il mondo la fuori mi ha cambiato, ho letto molto, studiato molto delle religioni, della filosofia, mi sono interessato alla natura stessa della realtà con il desiderio inconscio di trovare un perché io sono ancora in vita e lei no. Ora sono una persona riflessiva, pronta a porsi le domande su molte cose che gli altri snobbano, ma senza alcuna pretesa di sapere le risposte. Nessuno ha davvero le risposte, a me ne basterebbe solo una e potrei trovare finalmente la pace.